Diamo inizio ad un nuovo capitolo dedicato alla sostenibilità
di Sarah Weyers, in data 31/01/2024Nel 2017, refurbed ha intrapreso la missione di ridurre l'impatto che i prodotti elettronici di nuova produzione hanno sull'ambiente, dando loro una seconda vita. Il nostro obiettivo è ridurre l'impatto negativo facendo durare i prodotti più a lungo, così da aiutare l'ambiente e l'economia circolare. Prolungando la vita dei prodotti, li utilizziamo per la durata prevista invece di acquistarne di nuovi troppo spesso; risparmiamo risorse preziose come l'acqua e i metalli delle terre rare ed evitiamo la produzione in eccesso di rifiuti elettronici e di CO₂.
Poiché non volevamo fermarci qui, abbiamo anche stretto una partnership con la ONG di fama internazionale Eden Reforestation, ma anche con Reforest Nation, Wald4Leben ed altre organizzazioni. Per creare un impatto positivo, finora abbiamo piantato un albero per ogni prodotto venduto, infatti, fino ad oggi, abbiamo piantato oltre 6,5 milioni di alberi in diverse zone del mondo. Sebbene siamo incredibilmente orgogliosi di questo risultato e continuiamo a vedere l'impatto positivo a lungo termine che i nostri alberi creano per l'ambiente, abbiamo imparato che piantare solo alberi non è l'approccio più efficace. Pertanto, abbiamo lavorato per mettere insieme una selezione di progetti ambientali di grande impatto e di lunga durata, in modo tale da ridisegnare il modo in cui creiamo un impatto positivo.
Siamo orgogliosi di presentare: il nostro nuovo portfolio d’impatto
Questo nuovo approccio mira a massimizzare il nostro impatto come azienda, d'ora in poi infatti, supporteremo una serie di progetti di grande impatto, da:
- approcci olistici e basati sulla natura, come il restauro del paesaggio;
- alla promozione del corretto riciclo dei rifiuti elettronici;
- oltre alla promozione di tecnologie innovative per l'eliminazione del carbonio, che rimuovono la CO₂ dall'atmosfera.
1. Restauro del paesaggio
In collaborazione con myclimate, stiamo adottando un approccio ampio per ripristinare i paesaggi di cui c'è bisogno. Il ripristino del paesaggio consiste nel riportare in vita gli ecosistemi correggendone la conformazione, la diversità e le loro funzioni; stiamo piantando alberi, ripristinando l'ecologia e proteggendo le foreste esistenti. Questi progetti coinvolgono attivamente le comunità locali; ciò significa assicurarsi che le comunità possano avere fonti di reddito sostenibili mentre restaurano i paesaggi. È fondamentale conoscere le specie arboree locali e sapere come controllare le piante invasive. Il nostro obiettivo non è solo quello di riportare in vita una foresta, ma di riattivare la complessa relazione tra la fauna selvatica ed il suo habitat.
2. Progetti di rimozione di CO₂
Essendo consapevoli dell'urgenza della crisi climatica, siamo coscienti della necessità di compiere passi più grandi per eliminare le enormi quantità di emissioni di CO₂ che vengono emesse ogni giorno. Per fare la differenza, è necessario sviluppare diversi metodi di rimozione della CO₂. A tal fine, stiamo sostenendo un'ampia gamma di nuovi approcci, che includono:
- il recupero degli agenti atmosferici (trasformazione della CO₂ in roccia),
- il biochar (che trattiene il carbonio nel materiale organico),
- e lo stoccaggio della biomassa (immagazzinare il carbonio nell'oceano con l'aiuto delle alghe).
Questi progetti, pur essendo molto importanti, sono attualmente costosi e non dispongono di finanziamenti sufficienti per scalare la loro capacità di rimuovere la CO₂ dall'atmosfera. Ecco perché abbiamo scelto di collaborare con Patch e Carbony per sostenere i progetti europei di rimozione del carbonio.
3. Riciclo dei rifiuti elettronici - la nostra responsabilità principale
Inoltre, stiamo investendo nel corretto riciclaggio dei rifiuti elettronici. È sorprendente che attualmente solo il 20% circa dei rifiuti elettronici venga riciclato correttamente su scala globale. Ad aggravare il problema c'è l'esportazione illegale di rifiuti elettronici dall'Europa al Sud del mondo, dove le pratiche di riciclaggio inadeguate provocano danni alla natura e minacce alla salute pubblica. Per questo motivo collaboriamo con Minimise, un'organizzazione impegnata ad affrontare la crisi dei rifiuti elettronici. L'organizzazione lavora a stretto contatto con i centri di riciclaggio locali e le comunità del Ghana per evitare che i dispositivi elettronici finiscano nelle discariche. Pagando i lavoratori per raccogliere e riciclare correttamente i dispositivi, i tassi di recupero di materiali preziosi aumentano in modo significativo, attenuando l'impatto ambientale e sanitario associato ai rifiuti elettronici. Questa partnership incarna il nostro obiettivo di supportare diverse attività ad alto impatto, che affrontano il più ampio spettro di sfide ambientali.
Il nostro viaggio continua con un nuovo obiettivo: un programma diversificato di attività ad alto impatto che non solo ci permette di essere all'avanguardia ma, cosa più importante, massimizza il cambiamento positivo che possiamo apportare al mondo. Unitevi a noi nel ridefinire il significato di "green" e nell'intraprendere un viaggio verso un futuro più sostenibile. Insieme possiamo dare forma a un nuovo orizzonte per la salvaguardia dell'ambiente.